Una nube nera causata dagli incendi persistenti domina i cieli della città. In questo tempo apocalittico due uomini si incontrano: un antropologo e uno straniero, un vampiro.
Una ragazza - la figlia dell'antropologo - è a letto colpita da una strana malattia, un deperimento fisico costante e inconsueto.
Qual è la causa? Forse la nube nera che oscura il sole da troppi giorni, forse qualcosa di più straordinario e soprannaturale.
Il tempo per capire, il tempo per decidere e scegliere, è breve.
I due ingaggiano una lotta dietro la quale si nasconde la battaglia stessa che l'umanità devo compiere - oggi - per salvarsi.
"Vampiri. Notizie dall'Antropocene" è uno spettacolo che, attraverso la credenza del vampirismo, prova a riflettere su responsabilità e su decisioni non più rimandabili.
Le atmosfere cupe (in perfetto stile horror) disegnate dalla basso di Andrea Casna e i video delicati e onirici di Chiara Duchi accompagnano i due attori (Christian Renzicchi e Stefano Pietro Detassis) verso il finale dove la realtà si capovolge e i colpevoli perdono la maschera.
Ci sono molti elementi che legano questa suggestione fantastica al nostro tempo:
la crisi climatica, la decadenza di uno stile di vita che sta portando il mondo al collasso, la necessità di tornare ad un'origine della cultura da cui trovare una nuova narrazione possibile.
Se Antropocene indica l'epoca geologica attuale, nella quale all'essere umano e alla sua attività sono attribuite le cause principali delle modifiche ambientali e climatiche, allora un nuovo Antropocene è il luogo da inventare e disegnare un nuovo modo di stare al mondo. Perché questa impresa di worldbuilding abbia successo il consiglio di scrittori quali Matteo Meschiari e Alessandro Baricco è quello di tornare a frequentare proprio mostri e miti: alleati da sempre degli umani nella creazione di futuri.
Lo spettacolo coinvolgerà due attori (Stefano Pietro Detassis e Christian Renzicchi), un musicista (Andrea Casna) e un'artista contemporanea (Chiara Duchi) che ideerà un'installazione video legata al tema sviluppato. Le sonorità del basso si incroceranno con la voce e le azioni dei due attori.